Lo abbiamo chiamato cheap marketing, perché “marketing economico” non rendeva bene l’idea, ma il succo è quello.
Ci siamo chiesti quali sono quelle strategie di marketing che possono essere messe in piedi con poco budget e garantire comunque una buona resa?
Non è facile di questi tempi operare sul mercato dell’advertising online con risorse economiche risicate.
Anche in Italia i costi per impressions delle varie piattaforme pubblicitarie come Facebook, Google e Linkedin sono lievitati in maniera considerevole negli ultimi mesi.
Quasi certamente questo è dovuto al fatto che a seguito della pandemia v (molti business hanno finalmente scoperto la Rete).
Ciononostante è ancora possibile adottare strategie cheap senza ricorrere a budget stratosferici?
Noi crediamo di sì. Ne abbiamo individuato 5.
Cheap marketing? Sì, ma definisci il tuo posizionamento
Premessa importante per qualsiasi strategia di marketing: nessuno è disposto a comprare un servizio o prodotto eccellente di cui non avverte il bisogno.
Quindi le domande fondamentali a cui dobbiamo innanzitutto cercare risposta sono:
- Qual è il bisogno che devo soddisfare?
- Chi è il mio cliente, colui che avverte questo bisogno?
- Cosa vuole esattamente?
- Chi sono i miei competitor?
Le risposte a queste domande andranno a definire il posizionamento del brand sul mercato da cui dipenderà lo sviluppo di strategie di cheap marketing.
Come dicevamo noi ne abbiamo individuate 5 che potenzialmente possono aiutare il tuo brand a raggiungere buoni risultati.
5 semplici strategie di cheap marketing
- I referral sono senza ombra di dubbio uno strumento di marketing a basso costo ma estremamente efficace. Sono i tuoi stessi clienti a promuoverti, tu non devi far altro che coinvolgerli nel progetto e dar loro una qualche forma di gratificazione come ad esempio quella di garantire loro una buona visibilità.
- Creare adesivi con il logo del tuo brand o con l’immagine del prodotto che offri è di certo uno dei modi più antichi di fare marketing, ma anche uno dei più efficaci ed economici. Potrà sembrare banale come strategia, ma ancora oggi funziona alla grande se applicata con gusto e intelligenza.
- Giochi e contest hanno il grande pregio di coinvolgere le persone impegnandole in qualcosa che amano fare per natura, ovvero entrare in competizione con gli altri. In Italia la burocrazia per la pubblicazione di un contest online è abbastanza arzigogolata, ma superato questo scoglio, il successo è poi assicurato.
- Cosa c’è di più attraente di una t-shirt con il tuo marchio stampato sopra? E soprattutto cosa c’è di più efficace di questo in termini di pubblicità gratuita? Ok, il costo per la realizzazione di magliette non è proprio indifferente, però il ritorno sull’investimento può essere davvero incredibile.
- Infine una strategia di cheap marketing che può avere un impatto sulla tua brand reputation è senza dubbio quella di impegnarti a supportare una giusta causa a sfondo sociale o no-profit. Le persone sono sempre più sensibili agli aspetti etici, quindi non tirarti indietro: fai del buono anche tu e fallo sapere ai tuoi fan.
Per ora è tutto. Cosa ne pensi di queste strategie di cheap marketing? Proverai a utilizzarne qualcuna?