Il potere dell’immagine e dell’impatto grafico sono fondamentali in ogni opera di graphic design. Tuttavia molto spesso si tende a sottovalutare un altro fattore strettamente connesso con l’esperienza visiva, ovvero la tipografia e soprattutto il suo livello di leggibilità. È fondamentale da questo punto di vista che i contenuti testuali risultino sempre perfettamente leggibili e facilmente fruibili dall’utente. Uso di fonts creativi e fantasiosi è il sogno di qualsiasi graphic designer. Ma c’è una linea sottile che separa l’uso creativo della tipografia e il suo grado di leggibilità.
Tipografia e leggibilità: l’uso appropriato dei fonts
Non c’è niente di peggio che pensare di aver ultimato un progetto per poi accorgersi che sono stati fatti degli errori. Quello di considerare la leggibilità della tipografia è uno dei più comuni. Designbeep.com ha elencato le cinque regole d’oro da seguire per uno uso appropriato dei fonts all’interno di progetti grafici.
- Evitare le maiuscole: si è spesso portati a pensare che scrivere tutto con le maiuscole aiuti la leggibilità di untesto. La scrittura ci appare più dinamica, forse più facile da leggere. Ma è esattamente l’opposto, quindi non fatelo!
- Gestire lo spazio: quando si aggiunge del testo a un layout web o a un progetto grafico, è necessario trovare il giusto equilibrio nella gestionre dello spazio. Se lo spazio tra gli elementi è troppo piccolo, le parole saranno erroneamente lette insieme; se invece è troppo ampio, sarà difficile capire l’inizio della riga successiva.
- Dimensioni del font: per una migliore leggibilità del testo la dimensione dei caratteri dovrebbe essere direttamente proporzionale al target che intendete intercettare. Ad esempio se si tratta di un pubblico giovane, si preferisce utilizzare un font da 10 o da 11; se il vostro target è adulto, si suggerisce un font da 11 o 12; per le persone anziane o per chi ha problemi di vista caratteri da 14 a 18. Se non c’è un pubblico di età ben definita allora il font 12 è lo standard consigliato.
- Caratteristiche del lettering: questo punto è strettamente collegato al precedente. Infatti non tutti i font sono fatti allo stesso modo. Ci può essere una grande differenza tra fonts diversi. Occorre quindi “aggiustare” la dimensione a seconda del tipo di lettering utilizzato per incrementarne la leggibilità.
- Spezzare il testo: un blocco di testo uniforme stanca subìto la vista e diminuisce il livello di leggibilità. È buona cosa quindi spezzare il testo con titoli e paragrafi in maniera che l’utente si maggiormente stimolato alla lettura.