Quando il caldo si fa sentire non c’è niente di meglio di buon gelato o di una granita rinfrescante e sicuramente una delle tante prelibatezza per cui l’Italia è famosa nel mondo è proprio per la grande varietà di gelaterie e pasticcerie presenti sul territorio da Bolzano a Palermo. Anche per questo motivo la concorrenza è davvero tanta e molto spesso non è sufficiente proporre un prodotto di qualità per riuscire ad ottenere un buon successo. Occorre mettere in atto – e ci riferiamo in particolare ai nuovi esercizi commerciali – strategie di marketing offline e online ben ponderate. Una delle prime scelte da ponderare con attenzione è quella del nome e sicuramente non è per nulla banale decidere un nome per gelateria appropriato per la vostra nuova attività.
Ecco quello che vi serve: un logo e un nome per gelateria
Oltre al nome, un’altra decisione importante da prendere riguarda il logo o marchio aziendale; ma in questa sede vogliamo soffermarci sulla scelta del naming e in particolare capire quali sono le dinamiche ad essa sottese. Innanzitutto è bene comprendere un fatto: scegliere un nome per gelateria vincente comporta una serie di considerazioni preliminari che coinvolgono la natura profonda del vostro business e in particolare il tipo di target che intendete intercettare, il luogo fisico in cui avete intenzione di aprire il vostro esercizio commerciale e non da ultimo il tipo di prodotto che vi proponente di offrire al pubblico. Basti pensare, a questo proposito, alle gelaterie che utilizzano solo materie prime biologiche o a chilometro zero oppure ad altri escamotage capaci di rendere il vostro gelato un unicum sul mercato.
Da dove può nascere un nome per gelateria?
Nella nostra analisi abbiamo deciso di prendere spunto da un curioso e interessante articolo pubblicato sul blog dissapore.com (bel nome, tra l’altro, complimenti!) che stila la classifica delle 50 migliori gelaterie italiane del 2013. Guardando questa classifica abbiamo provato a dedurre alcune regole utilizzate per la definizione di un nome per gelateria identificativo e davvero accattivante che richiami ad esempio:
– un ingrediente utilizzato (Neve di latte)
– il nome proprio del gelatiere (Gelateria Soban)
– parole composte (Cioccogelateria Gabrielli)
– la via in cui si trova la gelateria (Galliera49)
– giochi di parole (Otaleg)
– il mondo fiabesco (Fata Morgana)
– giochi semantici (Golosi di natura)
– luoghi e città (Makì, dal dialetto fanese che vuole dire “qui”)
Insomma come potete vedere le fonti di ispirazione possono essere molteplici e dipendono molto dalla “mission” della vostra nuova attività. Per andare sul sicuro vi consigliamo comunque di affidarvi alla creatività e alla competenza di copywriter ed esperti di naming come quelli che potete trovare su TalentGo. Buon nome a tutti!
photo credit: lightmatter via photopin cc