Il colore è un elemento fondamentale del design contemporaneo, la cui scelta determina il tipo di messaggio che si intende veicolare al pubblico e naturalmente la sua efficacia. Dalla creazione del logo alla progettazione di siti colorati, il colore assume dunque un’importanza notevole dal punto di vista del marketing e delle strategie comunicative che si intendono attuare.
Siti colorati e psicologia dei colori nel web design
Se ben ricordate già in passato abbiamo trattato sul nostro blog il tema dell’influenza psicologica del colore nella creazione del logo e lo stesso discorso potrebbe essere tranquillamente riproposto per la realizzazione di siti colorati. Quando i nostri occhi percepiscono un colore, infatti, attraverso il nervo ottico inviano un messaggio all’ippotalamo; questo a sua volta invia segnali alla tiroide e all’ipofisi, due ghiandole che rilasciano ormoni, i quali alterano il nostro stato emotivo e generano in noi sensazioni di meraviglia, stupore, paura, etc. Sotto l’impulso delle nostre emozioni siamo spinti ad agire in un certo modo e a compiere determinate scelte.
Questo meccanismo dunque sta alla base dei nostri comportamenti; tuttavia non è possibile predire con certezza quale sarà la nostra decisione difronte a un sito web che utilizza un determinato schema di colori; entrano infatti in gioco anche altri fattori riconducibili alla nostra sfera personale oltre che al contesto sociale in cui ci troviamo a decidere. Ad ogni modo nel web design la scelta dello schema di colori da utilizzare per la realizzazione grafica di un sito si rivela fondamentale dal punto di vista dell’approccio comunicativo.
Determinare lo schema colori per un sito web
A questo punto viene naturale chiedersi: quali sono le leggi che regolano la formulazione di un color scheme efficace? Possiamo distinguere tre regole fondamentali di cui tener conto quando si realizzano siti colorati:
Schema triadico: è lo schema più utilizzato nel web design e consiste nella scelta di tre tinte posizionate a 120° gradi l’uno dall’altro nella “ruota” dei colori.
Schema complementare divergente: i colori utilizzati sono quattro, disposti a coppie adiacenti lungo la ruota.
Schema colori analoghi: questo metodo prende in considerazione “solo” tre colori consecutivi (analoghi) della ruota.
Alla luce di quanto detto sin qui appare dunque chiaro che “dietro” la creazione di siti colorati, che adottano uno di questi tre schemi, si nasconde quindi una scelta ben precisa in grado di determinare la natura e di conseguenza l’efficacia stessa del messaggio che si intende veicolare. Dall’analisi dello schema colori, quindi, è possibile decifrare l’approccio comunicativo che il brand vuole incarnare agli occhi del pubblico.
Photo credits: Ray Trygstad. Wikimedia Commons. Creative Commons. Edited from original.