Oggigiorno si fa un gran parlare di intelligenza artificiale e di temi ad essi strettamente connessi come il deep learning e il machine learning. In che modo e in che misura questi argomenti stanno influenzando il graphic design? Quali sono le possibili e a questo punto altamente probabili evoluzioni anche in questo settore? Si sente sempre di più parlare di AI design, in effetti. Ma che cosa significa? Che cosa implica? E quali aspetti del disegno grafico coinvolge? Cerchiamo di comprenderne il significato in questo breve articolo che logicamente non vuole essere esaustivo sull’argomento, ma intende semplicemente fornire qualche spunto di riflessione.
Ai design: quale futuro?
Primo spunto di riflessione: AI design significa che i robot rimpiazzeranno i disegnatori “umani”? Forse qualcuno di voi ha già sentito parlare di The Grid, il primo CMS che crea siti web da solo, in automatico; sceglie il template più adatto da utilizzare; imposta uno stile grafico; ritocca e ritaglia le foto da pubblicare. Tutto da solo, semplicemente seguendo un algoritmo pre-impostato. I risultati sino ad ora non sono stati apprezzabili e sono molti coloro che sostengono che le macchine non saranno mai in grado di eguagliare la capacità tutta umana di prendere un gran numero di piccole e grandi decisioni ad elevata complessità cognitiva ed emotiva.
Ai design: dove e come i robot possono aiutarci
Tuttavia ci sono degli aspetti del graphic design che possiamo definire quasi di routine e sottraggono tempo alla fase veramente riflessiva e creativa di questo bellissimo mestiere. É in questo spazio che possono inserirsi algoritmi e robot automatizzando tutto ciò che è di fatto ripetitivo e automatizzabile. Abbiamo bisogno di semplificare il nostro processo creativo, rendendolo più flessibile e maggiormente focalizzato sul “core”. Se concepiamo l’AI design in questo senso, allora robot e algoritmi possono essere certamente un valore aggiunto.
Robot che imparano, collaborano e disegnano con noi
Ma in che modo disegnatori grafici umani e robot possono interagire in maniera efficace per dar vita a risultati apprezzabili? Se inizialmente macchine e computer imitavano il comportamento umano per poterlo assistere in tutte le sue fasi, il futuro potrebbe prospettarci robot auto-imparanti che collaborano e interagiscono con i disegnatori in carne ed ossa al fine di trovare e realizzare la soluzione o l’idea migliore. É dunque bene farsi trovare preparati. Noi intanto abbiamo cercato di fornirvi qualche piccolo spunto su cui riflettere…a voi!