Innanzitutto dobbiamo definire la locuzione brand marketing. Che cosa significa?
Sappiamo che la parola “brand” deriva dalla pratica americana di marchiare a fuoco i capi di bestiame con un segno distintivo che di fatto ne certifica la proprietà.
Per marketing invece intendiamo una serie di attività strategiche e operative finalizzate alla “messa a mercato” di un prodotto, di un servizio o appunto del brand a questi correlato.
Il design è certamente un aspetto fondamentale del brand marketing perchè rappresenta la parte visibile e concreta della strategia.
Qui di seguito riportiamo alcune tendenze di questo specifico ambito che crediamo hanno notevoli possibilità di affermarsi nel 2018.
Brand marketing 2018 trend
Per prima cosa è facile intuire che, essendo stato il 2017 per così dire l’anno delle fakenews, il pubblico nel 2018 si aspetta dalle aziende qualcosa di “vero e autentico”.
Come questo si può tradurre dal punto di vista del design? Forse meno effetti “speciali”, tratti netti, decisi, autentici che dicono esattamente ciò che rappresentano senza trucchi o sotterfugi.
Tutto ciò conduce inevitabilmente, secondo il nostro modesto parere, all’ideazione e creazione di esperienze sensoriali, tangibili.
Il pubblico vuole toccare con mano, provare prima di acquistare e questo inevitabilmente influenza tutto il processo creativo a cominciare dallo sviluppo dell’immagine aziendale.
Occorre certamente tenerne conto.
In un “clima” di questo tipo in cui gli utenti sono indubbiamente più consapevoli e di conseguenza più scettici rispetto al passato, fare brand marketing significa guadagnarsi la considerazione dei cosiddetti influencer.
Gli influencer sono quegli utenti che nel tempo si sono guadagnati sul campo l’ascolto e la considerazione degli altri. I loro consigli e i loro suggerimenti valgono molto di più di un semplice messaggio pubblicitario.
Le aziende nel 2018 punteranno ancora di più su di loro per promuoversi.
Con lo sviluppo della cosiddetta Internet Of Things la tecnologia sta letteralmente “entrando” nel brand.
L’esperienza che l’utente avrà del brand e dei suoi prodotti/servizi dunque non sarà più limitata alla semplice fruizione “a valle”, ma inizierà “a monte” già in fase di promozione.
L’Internet delle cose cambierà così anche il modo di fare brand marketing e brand positioning.
Quelle appena elencate sono solo alcune delle tendenze che pensiamo prenderanno piede non negli anni a venire, ma nei prossimi mesi.
Come si dice? Il futuro è adesso, no?