Il pane è l’alimento più presente sulle nostre tavole: dal mattino a colazione fino alla sera a cena.
Ma non è certo un cibo appetitoso o sorprendente. È comune, scontato, piace a tutti senza distinzioni di età o sesso.
Non è quindi facile riuscire a valorizzarlo come brand. È una commodity caratterizzata da una concorrenza spietata che rende difficile emergere.
Soprattutto nel caso del pane bianco comune, riuscire a distinmguersi è assai complicato.
Materiali e modalità di confezionamento tuttavia possono fare la differenza come dimostrano i packaging per pane che vi mostriamo qui di seguito.
18 packaging per pane che sanno come distinguersi
Di solito il pane viene confezionato con un sacchetto di plastica o carta.
Entrambi i materiali rappresentano una buona soluzione: la carta è utilizzata principalmente come materiale di packaging per pane fresco.
La plastica invece è più adatta per imballaggi di pane industriale a lunga conservazione ed è perfetta se vuoi avere a casa una fetta ogni mattina.
Il pane appena sfornato è buono, ma la maggior parte delle persone non ha il tempo di alzarsi presto la mattina per cuocere o andare comprarlo al panificio.
Un buon packaging per pane dunque può davvero fare tutta la differenza del mondo. Non ci credi? Dai un’occhiata qui sotto…