Il brief è un documento importantissimo per qualsiasi progetto di design.
Consente infatti l’allineamento tra le possibilità offerte dal designer e le aspettative del cliente.
Questo da un lato semplifica e agevola la gestione dell’intero progetto da parte del designer e dall’altro offre al cliente un valido strumento di controllo su ciò che viene fatto.
I vantaggi derivanti dall’utilizzo del brief in ambito design sono innegabili:
- comprensione delle esigenze e delle aspettive del cliente
- cliente tranquillo e coinvolto
- definizione precisa di ruoli e tempistiche
- miglioramento delle comunicazioni e delle relazioni di lavoro
- strumento per appianare le divergenze
Ma quali sono gli elementi che concorrono alla creazione di un brief di progettazione in ambito design?
Vediamoli qui di seguito:
Panoramica introduttiva e scopo del progetto
Nel primo paragrafo viene descritto a grandi linee il progetto mettendo in evidenza in particolare il fine ultimo che ci si propone di raggiungere. Quindi le domande a cui rispondere sono “In che COSA consiste il progetto?” e “PERCHÉ realizzare questo progetto?”.
Obiettivi concreti e particolari (KPI)
Nel secondo paragrafo si cercherà di scendere più nel dettaglio riguardo agli obiettivi da raggiungere in vista dello scopo ultimo del progetto. In questa parte andranno elencati i singoli obiettivi concreti e particolari da raggiungere secondo tempi e modi concordati con il cliente. Insomma si stabiliscono le varie KPI.
Brand e profilo aziendale
In questa parte viene descritto dettagliatamente il profilo dell’azienda, viene enunciata la sua mission e la sua vision. Vengono portati in superficie valori, filosofia e la proposta di valore per il cliente. Questo è utile per definire il posizionamento del brand sul mercato e quindi definire la conseguente strategia comunicativa anche dal punto di vista del design.
Analisi del pubblico target
Nel quarto paragrafo si andrà ad analizzare e a definire il pubblico target e in particolare a creare la cosiddetta buyer persona, ovvero il profilo del cliente ideale che si vuole intercettare con la strategia.
Pianificazione e tempistiche
Questo è il momento in cui si stabiliscono e si programmano le azioni da fare e soprattutto le tempistiche con cui vengono realizzate. È importante mettere nero su bianco chi deve fare cosa, secondo quali modalità e quali tempistiche. Sia il progettista che il cliente hanno il dovere di rispettare le consegne del brief.
Budget e risorse
Infine si stabiliscono le risorse economiche e di personale necessarie per l’implementazione del progetto di design. Anche questa parte è fondamentale perché chiarisce nero su bianco quali sono i compensi dovuti e le eventuali garanzie per il cliente.
Come vedi un buon brief per un progetto di design si compone di varie parti che devono essere tutte valutate e considerate con la dovuta attenzione.