Negli ultimi anni la parola blog è entrata a far parte del linguaggio comune di molte persone. Spesso però è utilizzata a sproposito e in modo inappropriato, perchè non tutti in effetti hanno ben chiaro il significato di questo termine. Di che cosa si tratta in concreto? Il blog può essere definito come un sito web dinamico in cui periodicamente vengono proposti contenuti nuovi e inediti inerenti a una determinata area tematica e in cui è incentivata l’interazione con gli utenti grazie alla possibilità di pubblicare commenti. Un articolista per blog, dunque, altro non è che uno scrittore che si impegna a cadenze regolari a pubblicare post (articoli) sul tema principale del blog.
Articolista per blog: l’evoluzione di un mestiere
Ma a che cosa serve un blog? Qual è la sua effettiva utilità? Inizialmente i blog potevano essere considerati come una sorta di microcosmo del pensiero in cui la figura del blogger esprimeva le proprie opinioni e riportava notizie e informazioni su un determinato argomento di pubblico interesse. Nel corso del tempo, però si è visto che queste aree tematiche di discussione attiravano la curiosità e l’interesse degli utenti favorendo quindi l’indicizzazione dei contenuti sui principali motori di ricerca. Il ruolo di un articolista per blog oggi è dunque ben diverso rispetto agli inizi e senza dubbio le dinamiche della SEO influenzano non poco la produzione e la pubblicazione di contenuti testuali e multimediali.
Produrre contenuti ottimizzati per la SEO
Oggigiorno dal punto di vista di chi gestisce un sito web aziendale la creazione di un blog interno al sito stesso è finalizzata non solo alla pubblicazione di contenuti interessanti per l’utente (condizione “sine qua non”), ma anche e soprattutto a favorire l’indicizzazione di tali contenuti da parte dei motori di ricerca. In questo modo si punta ad attirare traffico verso il sito principale secondo chiavi di ricerca prestabilite e funzionali al brand. E’ evidente, dunque, che il mestiere di articolista per blog è radicalmente mutato rispetto a qualche anno fa: le nuove tecniche di scrittura, infatti, devono tener conto non solo di aspetti formali e linguistici tipici della comunicazione via web, ma anche degli algoritmi di Google, in modo da favorire una migliore indicizzazione dei contenuti. Un lavoro, quindi che richiede, oltre che tempo da dedicare allo studio e alla ricerca, anche competenze specifiche in ambito SEO.