Quello della sicurezza è uno dei problemi più sentiti in ambito informatica negli ultimi tempi e gli utenti stanno imparando a distinguere quello che appare un sito non sicuro da uno affidabile, di cui insomma ci si può fidare. La fiducia, infatti, rappresenta l’altra faccia della stessa medaglia: un sito che non ispira fiducia apparirà inevitabilmente come un “luogo” poco affidabile e dunque fonte di problemi piiù che di soluzioni. Quella che vedete qui di seguito è una interessantissima infografica che ci illustra e ci spiega 7 motivi per cui un sito web può essere percepito come poco affidabile.
Un pubblico “educato” alla navigazione sicura
Il modo in cui un sito web viene progettato e quindi realizzato può fare una grande differenza da questo punto di vista. Esistono alcuni standard realizzativi che sono diventati familiari anche a gran parte dell’utenza e che rappresentano la garanzia di trovarsi al cospetto di contenuti web credibili e fidati. Il pubblico, insomma, può dirsi ormai educato alla navigazione sicura, tanto che quando qualcosa appare “fuori posto” o non rispettoso dei canoni comunemente in uso, gli utenti diventano inevitabilmente (e giustamente) sospettosi e malfidati. E l’etichetta di sito non sicuro diventa una vera e propria condanna.
Un’infografica ci spiega i motivi e le ragioni di un sito non sicuro
È bene dunque chiedersi: come appare il mio sito web agli occhi degli utenti? Appare come un luogo “protetto”, fonte di informazioni e contenuti di valore e attendibili oppure come un mero strumento per fare soldi alle spalle degli utenti stessi, magari in maniera non proprio trasparente per non dire illegale? Ad esempio, uno degli elementi che più destano sospetto e preoccupazione è la carenza o la completa mancanza di informazioni in merito alla proprietà del sito web e di recapiti di contatto. Questo può portare gli utenti a pensare che ci sia qualcosa di poco chiaro da nascondere. Ed ecco così che il sito prende la cattiva nomea di sito non sicuro. Il peggio che possa capitare!
Vi consigliamo quindi di dare un’occhiata a questa splendida infografica, vi aiuterà a capire molte cose…