Il cervello umano è qualcosa di veramente misterioso e allo stesso tempo affascinante.
Puoi giocarci e persino ingannarlo se ne conosci gli schemi e le dinamiche del suo funzionamento
Ci riferiamo in particolare al rapporto con i cinque sensi che di fatto rappresentano la nostra porta di accesso al mondo circostante.
Il cervello elabora le informazioni che riceve dall’esterno e le traduce in reazioni e comportamenti.
Lo fa seguendo degli “schemi” che impara e acquisisce nel tempo e tutto ciò che se ne discosta viene percepito in maniera più immediata.
In tal senso il movimento è certamente un fattore di squilibrio in grado di “svegliare” il nostro cervello.
Ciò che si muove, soprattutto ciò che si muove in maniera inaspettata, è subito percepito dallo sguardo e “segnalato” al nostro centro neuronale.
Ecco perchè le animazioni 3d stanno trovando ampio utilizzo nella realizzazione di siti web. Perchè catturano l’utente e lo guidano all’interno dello spazio virtuale.
All’inizio dell’era “dotcom” i siti in movimento erano all’ordine del giorno. L’obiettivo era quello di stupire con effetti speciali, ma senza una finalità precisa. Il senso era, piuttosto, “guarda quanto sono fico”.
Ora le cose sono un po’ diverse ciò che si muove ha uno scopo, sempre ludico se vogliamo, ma in un certo senso legato alla necessità di trattenere l’utente il più a lungo possibile all’interno del proprio spazio web.
Rispetto a 15/20 anni fa inoltre sono mutate in meglio le condizioni tecniche, senza considerare l’evoluzione della banda larga.
Insomma oggi fare animazioni 3d per il web non è più considerata “roba da nerd”.
Per dimostrarvelo con i fatti abbiamo deciso di sottoporre al vostro sguardo una serie di animazioni 3d implementate su siti web dal grande impatto visivo.
Dategli un’occhiata…ma con calma, cercate di non affaticare il cervello!