Quello dell’integrazione tra culture diverse è un tema molto attuale e certamente controverso che sta generando un dibattito molto acceso e sentito all’interno della pubblica opinione. Non è ovviamente nostra intenzione entrare nel merito di questa discussione (non è questo il “luogo”), ma è indubbio che il processo di globalizzazione economica e sociale a cui abbiamo assistito negli ultimi 20 anni ha certamente avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo di questo fenomeno. Pertanto oggigiorno non è inusuale imbattersi, ad esempio, in richieste di realizzazione di siti web islamici progettati per moschee e centri culturali.
Siti web islamici: perché WordPress?
Quando questo capita, logicamente, è bene farsi trovare sempre pronti e sapere esattamente cosa fare. Molto spesso infatti le richieste possono essere molto specifiche e questo da un certo punto di vista è un bene perchè possiamo prepararci verticalizzando in modo preciso la nostra offerta. Dall’altro però occorre predisporre la classica “cassetta degli attrezzi” che preveda anche l’utilizzo di un tema WordPress idoneo. Certamente si possono utilizzare anche altre piattaforme e CMS ma come abbiamo già visto in precedenza, WordPress si distingue per due caratteristiche in grado di fare la differenza: è semplice, adatto anche a chi non è esperto di sviluppo web, ed è flessibile , personalizzabile con i numerosi plugin gratuiti che è possibile trovare in Rete.
Alcune caratteristiche tipiche dei siti web islamici
Proprio per venire incontro alle esigenze di web designer che si trovano nella situazione di dovere evadere questo genere di richieste, abbiamo pensato potesse essere utile e interessante proporvi una piccola selezione di temi WordPress concepiti e progettati appositamente per la realizzazione di siti web islamici. Si tratta di template graficamente molto semplici, caratterizzati dalla classica struttura header + content + footer, ma che implementano una serie di funzionalità specifiche come ad esempio il calendario eventi e la sottoscrizione di cause e petizioni.
Vi invitiamo pertanto a cliccare sulle immagini di anteprima qui di seguito e di esplorare le varie demo.