Il video è il contenuto “principe” di quest’epoca, soprattutto sul web.
Se un tempo testi e immagini la facevano da padrone, anche in ragione della limitata larghezza di banda delle connessioni, oggigiorno la banda larga ha permesso al video di imporsi prepotentemente come principale strumento di comunicazione su Internet.
È sufficiente uno smartphone per poter realizzare un video di discreta qualità, adatto alla pubblicazione in Rete.
Tuttavia – chi opera nel campo del web marketing lo sa – spesso non è sufficiente creare il contenuto, ma occorre anche curarlo ed editarlo.
Per farlo è necessario dotarsi dell’hardware adatto per fare video editing.
I tre pilastri “hardware” del video editing
- Il video è un contenuto “pesante” e che occupa spazio fisico su disco. È bene dotarsi di hard disk esterni o aggiuntivi così da poter lavorare di editing tranquillamente senza occupare il disco rigido del tuo pc.
- Anche la capacità e la velocità di trasferimento dei dati dalla videocamera (o smartphone che sia) è importante. Considerata la “pesantezza” dei file video, come dicevamo poco sopra, è necessario poter disporre di una connessione USB 3.1 di seconda generazion in grado di trasferire fino a 10 Giga al secondo.
- Infine la RAM. Un buon equipaggiamento hardware per l’editing video non può fare a meno di una dotazione RAM adeguata. 16 Giga è la dimensione ideale, ma eventualmente potete anche accontentarvi di 8.
Questi sono i 3 pilastri fondamentali a cui non potete in alcun modo rinunciare se volete realizzare contenuti video di alta qualità sfruttando anche la potenza della post-produzione.
In ogni caso bisogna essere consapevoli del fatto che nel marketing (e specie nel web marketing) ciò che conta prima di tutto è la strategia. Puoi realizzare il contenuto video migliore del mondo, ma senza strategia non ti servirà a nulla.
Ma questo potrà essere oggetto di un altro articolo in futuro.