Per chi gestisce un business online risulta di fondamentale importanza riuscire ad attirare traffico verso il proprio sito web.
In tal senso si possono mettere in atto diverse metodologie: SEO, digital marketing, affiliazioni, sono tutte tecniche utili per attirare traffico.
Tuttavia attirare utenti non è l’unica cosa che conta e forse nemmeno la più importante.
Sai cos’è il bounce rate (detto anche tasso di rimbalzo)? Con questo termine si intende la percentuale di utenti, tra quelli che atterrano su una pagina del tuo sito, che lo abbandonano senza proseguire nella navigazione.
Questo dato, quindi, è più importante del numero di utenti che potresti riuscire a portare sul sito perché è indicativo del loro livello di gradimento e della tua capacità di intercettare il target giusto.
Se il bounce rate è troppo alto (diciamo superiore al 55%) allora evidentemente c’è qualcosa che non va.
Fattori che influenzano il bounce rate
Sono quattro, in particolare, i motivi che possono essere causa di bounce rate elevati.
Il tuo sito potrebbe essere troppo lento e questo induce un buon numero di utenti ad abbandonarlo prima che la pagina possa essere caricata completamente. Quindi, la “visita” viene conteggiata, ma l’utente di fatto se ne va prima di aver visualizzato qualsiasi tipo di contenuto.
Estetica e navigabilità sono il connubio perfetto per qualsiasi sito web di buon livello. Un sito graficamente brutto o inappropriato e soprattutto difficile da navigare rischia di essere abbandonato subito causando quindi livelli particolarmente elevati di bounce rate.
Ormai da qualche anno la maggior parte delle visite avviene tramite smartphone e altri dispositivi mobile. Siti web non ottimizzati per il mobile dunque sono sempre ad alto rischio di abbandono immediato.
Il clickbaiting rappresenta un modo “estremo” per attirare nuovi visitatori. Tuttavia non è da considerarsi una buona pratica di lead generation perché comporta solitamente alti livelli di bounce rate. Meglio creare una comunicazione, semplice, coerente e trasparente in grado di catturare utenti in target e interessati a ciò che hai da proporre.
Lavorando su questi 4 aspetti potrai riuscire ad abbassare il tasso di rimbalzo del tuo sito e quindi attirare traffico profilato e in target con la proposta di valore del tuo brand.