Come si fa a crescere su Instagram nel 2021?
La domanda non è affatto banale ed è importante considerare il momento storico che questa piattaforma social sta attraversando.
Perché una cosa è certa, Instagram non è più quello che era cinque anni fa, ma a dirla tutta nemmeno quello che era solo poco mesi fa.
Nel mondo social gli anni possono essere considerati Ere geologiche. È cambiato l’algoritmo (cambia in continuazione) ed è cambiato il comportamento che gli utenti hanno all’interno della piattaforma.
Tuttavia ci sono principi che rimangono e che ancora oggi sono validi per crescere su Instagram, mentre altri aspetti sono mutati e richiedono un approccio differente.
Cerchiamo sinteticamente di fare una panoramica.
Crescere su Instagram con la “regola delle 3 i”
I 3 principi che non sono cambiati e che rappresentano ancora oggi i pilastri su cui costruire una buona strategia di crescita, hanno nomi ben definiti: informare, intrattenere e ispirare.
È la regola delle tre “i”.
Un buon contenuto su Instagram deve essere in grano di informare, dando valore all’utente finale; deve intrattenerlo con elementi che stimolano l’interattività; e infine deve ispirarlo puntando sulla personificazione e quindi facendo leva sull’identificazione.
Ok, ma come si fa tutto ciò?
Oggi le cose sono più complesse rispetto a qualche anno fa. L’algoritmo non garantisce lo stesso livello di visibilità organica di un tempo e trattenere l’utente sul proprio profilo non è per nulla semplice.
Per cui occorre essere al tempo stesso creativi, avendo però bene in mente l’obiettivo da raggiungere (più follower? Più swipe up? Networking?).
E occorre ovviamente saper creare i contenuti giusti tenendo ben a mente la regola delle 3 “i”.
I contenuti giusti per vincere su Instagram
3 sono i tipi di contenuto che garantiscono i migliori risultati e che permettono di crescere su Instagram anche nel 2021.
I caroselli, le storie e i Reels. Nulla di nuovo dunque.
Non consideriamo in questo articolo i Reels su cui andrebbe fatto un discorso a parte.
Mentre dei caroselli vi abbiamo già parlato in questo articolo.
Le storie invece meritano un piccolo approfondimento.
Come sfruttare le storie
Come possono essere sfruttate per crescere su Instagram? È la domanda delle domande.
Ma la risposta è semplice: il contenuto da solo non è sufficiente, se non viene declinato nel modo giusto all’interno della sequenza delle storie.
Gli utenti vanno presi letteralmente per mano e accompagnati fino alla call to action, che può essere ad esempio leggere un post, fare swipe up o acquisire un nuovo follower.
La sequenza tipica di una storia che funziona può essere questa:
1) prime due storie che puntano a ingaggiare l’utente grazie agli strumenti interattivi che la piattaforma mette a disposizione (sondaggi, domande, quiz)
2) terza e quarta storia di tipo informativo, in grado di dare all’utente valore e un motivo valido per continuare a leggere.
3) Quinta storia per incuriosire e ispirare l’utente con un contenuto in grado di riattivare la sua attenzione (ad esempio una domanda).
4) Sesta storia per mettere in evidenza il benificio e enunciare la call to action in modo chiaro e inequivocabile.
Questo modello funziona. Ma non dovete prenderlo come oro colato. Come sempre occorre testare, verificare ed eventualmente apportare correzioni alla strategia.
Può essere comunque un buon punto di partenza.