Negli ultimi anni il video è diventato la forma di contenuto online più diffusa e apprezzata dagli utenti.
Questo non è affatto sorprendente. Il contenuto audiovisivo, dalla nascita del cinema al boom della tv fino ad arrivare alle piattaforme di video streaming, rappresenta lo strumento di intrattenimento, informazione e ispirazione più coinvolgente.
Dopotutto la vista è il più sviluppato dei nostri sensi.
Lo hanno capito molto bene le piattaforme social, i cui algoritmi negli anni hanno “deciso” di premiare questo genere di contenuti proprio perché riescono a intrattenere più facilmente e più a lungo l’utente.
Oltretutto grazie alle app per fare video editing oggi persino un bambino può realizzare un audiovisivo social di successo.
Come avere un piccolo studio di produzione in mano
In effetti ormai non sono più solo le aziende a ricorrere a questo genere di contenuto per le loro campagne di comunicazione.
Anche freelance social creator, formatori e insegnanti utilizzano oggi il video come strumento per veicolare il loro messaggio.
Il video presuppone infatti un tipo di consumo più immediato e al tempo stesso coinvolgente.
Tutto è cambiato nel momento in cui grazie ai dispositivi mobile e alle app tutti quanti ci siamo ritrovati in mano un piccolo studio di produzione, oltretutto anche abbastanza potente per realizzare video di buona qualità se non addirittura ottima.
Ma quali sono queste app in grado di fare la “magia”?
Qui di seguito abbiamo elencato quelle attualmente più utilizzate e popolari. Non c’è poi grande differenza tra l’una e l’altra a livello di funzionalità.
Quello di cui occorre tener conto nella scelta dell’app mobile di video editing da utilizzare per i tuoi progetti è l’usabilità in rapporto alle tue esigenze e al tuo modo di lavorare.
Insomma, il consiglio banale è: scegli quella con cui ti trovi più a tuo agio e che ti permette di velocizzare il lavoro.
Filmmaker Pro
InShot
KineMaster
FilmoraGo
iMovie
Quik
Blender
Adobe Premiere Rush
WeVideo
Shotcut
LumaFusion
