Abbiamo posto alcune domande a Ferdinando e Roberto, fondatori di Hickory, la società di consulenza finanziaria che nei mesi scorsi si è affidata a IamaSource per lo sviluppo del proprio logo aziendale. Il contest aperto da Hickory ha visto la partecipazione di più di 300 designer da tutto il mondo, con l’assegnazione del premio finale di 600 euro allo statunitense 12dozen.
Questa breve intervista è stata una bella occasione per osservare IamaSource da un altro punto di vista, quello del cliente.
1. Com’è stata la vostra prima esperienza su IamaSource?
Lo strumento è molto efficace. Ci è piaciuto il meccanismo per il quale ci svegliavamo la mattina, aprivamo il sito e trovavamo nuove proposte. Soprattutto ci è piaciuto interagire con i creativi da tutto il mondo. Un giorno si interagiva con Milano poi subito dopo con l’India, poi con il Canada. Il vincitore alla fine è stato uno statunitense. Abbiamo ottenuto il logo in meno di un mese, come da richiesta, e ci piace ancora.
2. Come avete gestito le proposte ricevute?
Non pensavamo ne arrivassero così numerose, quindi ci siamo organizzati per rispondere in tempi decenti ai creativi. Al massimo ogni due giorni analizzavamo i commenti e le proposte ricevute e le votavamo dando indicazioni su come migliorare o cambiare le proposte che ci pervenivano.
3. Siete soddisfatti del risultato?
Con tutte le proposte ricevute non possiamo non esserlo. Dopo un viaggio tra loghi tradizionali e di design moderno abbiamo scelto un logo tradizionale ma la scelta è stata difficile, anche con discussioni al nostro interno.
4. Come avete trovato la nostra community?
Molto variegata e disponibile. È interessante interloquire con creativi dei 5 continenti. In certi casi dalla proposta di logo si intuisce la cultura dei diversi paesi. Poi c’era chi mandava tante proposte e chi preferiva inviarne meno ma ben curate. A volte poi per la fretta è facile scrivere “non mi piace” o magari essere fraintesi su un commento. Sono stati tutti molto professionali fino alla fine rispettando le richieste di chi non è proprio del mestiere, forse capendo che questo era il motivo per cui volevamo vedere tante proposte.
5. Cosa ha guidato la vostra scelta finale?
La sobrietà e la semplicità del logo, legata all’utilizzo delle iniziali di Hickory Finance. Inoltre è attinente a quello che pensiamo sia la nostra missione: solidità e semplicità della risposta alle esigenze del cliente. Man mano che andava avanti il contest ci siamo resi conto di quante soluzioni c’erano, ma solo alla fine siamo riusciti ad esprimere una preferenza netta, guardando tra quelle che avevamo giudicato come migliori. Quando siamo partiti non avevamo le idee chiare su cosa volevamo. È stato un buon modo per vedere molte diverse soluzioni.
6. Un commento sul sito IamaSource?
Non vorremmo esagerare con i complimenti ma lo abbiamo trovato molto facile e intuitivo persino per chi, come noi, non è sicuramente avvezzo a tutti i trucchi del mestiere. Inoltre il supporto che fornisce il vostro servizio clienti non è trascurabile: sono sempre stati molto pazienti e rapidi nelle risposte, anche quando c’è stato da prolungare il contest in extremis.
Questo ci ha aiutato e facilitato la gestione del lavoro.
6. Volete fare un saluto alla community di IamaSource?
Certo, vogliamo ancora ringraziare coloro che hanno partecipato al nostro contest e auguriamo a tutti un grande successo professionale.