Un semplice numero per contestualizzare subito il problema: ogni giorno vengono pubblicati 5 milioni di blog post.
5 milioni, ogni giorno. Tanto vero?
Se consideri, inoltre, che questa cifra prende in considerazione solo i blog gestiti con WordPress, è facile comprendere come l’offerta di contenuti online oggi sia in pratica fuori controllo.
Questo significa essenzialmente una cosa: che la concorrenza là fuori è davvero tanta e che per questo motivo non è facile riuscire a creare post virali.
Ma non scoraggiarti. Se hai appena aperto un blog e vuoi iniziare a scrivere degli articoli in grado di posizionarsi bene sulla SERP organica, in questo articolo troverai pane per i tuoi denti.
Quando avrai terminato la lettura di questo articolo avrai le idee più chiare su come creare contenuti testuali in grado di arrivare al tuo pubblico.
La guerra dell’attenzione
Partiamo innanzitutto da un presupposto imprescindibile: se da una parte i contenuti pubblicati sono in aumento, dall’altra il livello di attenzione degli utenti è sempre più basso.
Le due cose sono strettamente correlate, perché nel momento in cui siamo inondati di dati e informazioni il nostro cervello, che tende sempre alla semplificazione e al risparmio, perde la sua capacità di distinzione e giudizio.
I casi di burn out a cui assistiamo quotidianamente sono di fatto il sintomo di questo fenomeno.
E allora il punto è proprio in questo: come possiamo attirare l’attenzione del nostro pubblico creando post virali quando la concorrenza si presenta così agguerrita e l’attenzione degli utenti così scarsa?
Le tecniche di scrittura in questo caso sono sicuramente utili, ma rappresentano solo la parte operativa della questione.
Ciò che è importante, è capire quale deve essere l’approccio alla creazione di contenuti potenzialmente virali.
Quindi qui non troverai nessun consiglio tecnico su come scrivere per la SEO, tanto per intenderci. Di questo ne abbiamo scritto tante volte qui sul nostro blog e ti invito per tanto a recuperare quegli articoli in cui si parla di tecniche di scrittura SEO.
No, qui il punto è un altro.
Da dove nascono i post virali
In un contesto come quello descritto poco sopra, ha davvero senso creare e pubblicare post ogni giorno nella (vana) speranza che possano diventare virali?
O non è forse più sensato creare pochi contenuti di valore ma in grado davvero di fare la differenza?
E come si fa questa differenza?
Pensaci un attimo. In una piazza affollata in cui tutti urlano e sbraitano cercando di farsi sentire e vedere, chi avrà la meglio?
Tutti e nessuno. Nel senso che la “torta” verrà spartita tra tutti e per ogni “urlatore” che si aggiunge la fetta di questa torta tenderà a ridursi fino a diventare briciola.
Il succo è: se vuoi aumentare la tua fetta di attenzione devi dire qualcosa che emerga dal frastuono della piazza.
Qualcosa che nessuno dice o fa, qualcosa di inedito, qualcosa che provochi nella mente di chi ti ascolta un cambiamento di paradigma.
Facile a dirsi, meno a farsi, dirai.
Non abbiamo detto che sia semplice. Ma quando tutti dicono le stesse cose, allo stesso “volume” e con lo stesso tono di voce, non pensi sia più facile trovare qualcosa che ti possa distinguere?
Ecco, creare post virali significa, al di là di ogni tecnica o strategia che puoi adottare, iniziare a pensare in maniera diversa e persino opposta a come di solito ragionano tutti.
Ti invitiamo a riflettere su questo importante concetto e quindi a trovare poi le strategie giuste per fare sentire la tua voce fuori dal coro.
