Creativi, è arrivato il momento di confessare! Quanti di voi sanno realmente comunicare in maniera proficua con il proprio cliente? Talvolta siete talmente oberati di lavoro che non riuscite a prestare la dovuta attenzione a questo importantissimo aspetto; altre volte commettete errori di comunicazione marchiani rischiando di compromettere in modo definitivo il vostro business. Quali sono dunque i più comuni tra questi errori? Cosa fare per evitarli in futuro? Con questo articolo cerchiamo di darvi alcune risposte in modo che possiate costruire un dialogo più fluido e proficuo con il vostro cliente.
4 errori capitali nella comunicazione tra creativo freelance e cliente
1 – non tenere informato il cliente
Essere un creativo freelance è certamente un lavoro duro e impegnativo che richiede un’attenzione particolare a diversi aspetti. Molto spesso, tuttavia, questo va a scapito del cliente finale che si sente in qualche modo messo ai margini e poco considerato. È fondamentale da questo punto di vista tenere il cliente costantemente aggiornato sull’evoluzione dei lavori in corso e dunque fare in modo di essere sempre disponibili e reperibili per eventuali richieste o domande. Non lasciatelo mai solo!
2 – dare troppe opzioni di scelta
Il cliente vi paga perchè pensiate per lui e perchè troviate soluzioni ai suoi problemi. Il dialogo deve essere un confronto sulle cose da fare, ma è altresì importante non lasciare al cliente troppe possibilità di scelta. Siete voi che dovete decidere ciò che è meglio per lui. Un bravo creativo freelance è in grado di valutare autonomamente la strategia migliore da seguire, evitando di dare adito a dubbi e perplessità che possono portare fuori strada.
3 – non condividere il proprio bagaglio di esperienze
Se siete un creativo freelance che può vantare un po’ di anni di esperienza alle spalle, avendo magari lavorato per clienti di diversa estrazione e provenienza, allora avete a vostra disposizione un bagaglio di inestimabile valore. Un consiglio? Non tenetelo nascosto, ma condividete con i vostri clienti le esperienze passate. Questo è un ottimo modo per guadagnare la loro fiducia e per alimentare il passaparola.
4 – rendere il lavoro una routine
Molti designer freelance come te, prima di diventare liberi professionisti hanno lavorato all’interno di altre aziende e agenzie di grafica e comunicazione. Il motivo che li ha spinti a mettersi in proprio è molto spesso legato alla routine quotidiana che rendeva il loro lavoro noioso e poco appagante. Ora che hai in mano il tuo destino non commettere gli stessi errori! Non ridurre il tuo lavoro a una noiosa routine; coinvolgi il cliente e cerca di creare con lui un scambio fruttuoso che possa stimolarti e ispirarti.