Su TalentGo abbiamo la fortuna di avere a che fare con molte startup che si rivolgono a noi per ottenere i materiali utili per la grafica aziendale e, dopo la creazione del nome, uno dei “prodotti” più richiesti è quello che prevede la “creazione logo startup“.
Abbiamo il piacere di intervistare la startup Mivoq, nella persona di Giulio Paci.
Una startup innovativa che ha aperto un logo contest su TalentGo ottenendo qualcosa come 1220 proposte. Niente male.
La creazione del logo per una startup è un momento fondamentale per la propria identità aziendale: si passa dall’astratto al concreto definendo le linee guida, i colori e lo stile con cui l’azienda comunicherà negli anni.
Abbiamo rivolto alcune domande a Giulio che si è anche reso disponibile a darci qualche consiglio pratico dopo la sua esperienza nel contest “Creazione logo startup – Mivoq“. Ecco le sue risposte.
Creazione logo startup: intervista a Mivoq
1) Parlaci brevemente di te e della tua attività.
Io sono un ingegnere e ricercatore presso il CNR. Qualche mese fa, assieme ad altri quattro soci (tre ingegneri e ricercatori come me ed un partner industriale), abbiamo fondato Mivoq, una startup innovativa che si occupa di tecnologie vocali. Il cuore dell’azienda ruota attorno all’idea di personalizzare i servizi di sintesi, per riprodurre il timbro dei nostri utenti. Quando un nostro utente invierà un’email o scriverà sul suo blog, all’occorrenza, sarà possibile sentire la voce dell’autore leggere quel testo.
A questo affianchiamo i servizi tradizionali di sintesi e riconoscimento vocale a cui ormai tutti siamo abituati (annunci dei treni, indicazioni dei navigatori satellitari, comandi dati al proprio smartphone, eccetera).
2) Perchè hai scelto TalentGo per il tuo progetto?
Avevamo bisogno di un logo ed un nostro partner commerciale ci ha parlato di voi. Ci è sembrata subito una buona idea ed in pochi giorni abbiamo aperto il nostro primo contest.
3) Il tuo contest “Creazione logo startup – Mivoq” è stato un successo: pìù di 1100 proposte di logo. Come le hai gestite?
Nel nostro caso non si trattava di un restyling, ma della creazione di un logo nuovo, con moltissimi parametri da definire e questo spiega, in parte, il gran numero di proposte che ci sono arrivate. All’inizio abbiamo evitato di dare votazioni elevate, in modo da poter scremare le varie proposte, senza forzare troppo presto vincoli stringenti. Abbiamo cercato di commentare quasi tutte le proposte e ritengo sia stato utile sia per i creativi, che hanno potuto migliorare le loro proposte, sia per noi che abbiamo potuto migliorare i nostri criteri di scelta e dare indicazioni sempre più utili, anche in bacheca.
4) Hai ricevuto molti apprezzamenti dai partecipanti in merito alla gestione del tuo contest. Qual è il trucco?
Credo che il trucco sia semplicemente il dare valore al lavoro degli altri e l’essere onesti nei commenti. Nei nostri commenti abbiamo cercato di essere costruttivi, indicando in maniera diretta cosa ci piaceva o non ci piaceva delle varie proposte, sempre tenendo presente che ognuna di esse ha richiesto tempo ed energia. La realizzazione del nostro logo per noi ha rappresentato un momento di crescita, speriamo sia stato altrettanto per i creativi.
5) Se non avessi utilizzato TalentGo… come sarebbe andata?
È difficile dirlo, perché è la prima volta che abbiamo affrontato questo problema. Personalmente penso che avremmo interpellato un grafico, dopo aver chiesto suggerimento ad amici e/o a partner commerciali, e probabilmente avremmo ottenuto una proposta di qualità anche in quel caso. Con TalentGo abbiamo ricevuto numerose proposte che ci hanno messo in seria difficoltà al momento della decisione finale, col risultato che oggi non solo abbiamo un logo di qualità, ma sappiamo anche perfettamente perché è quel logo e non un altro.
6) Vuoi dare un consiglio ai futuri clienti di TalentGo?
Sicuramente quello di riservare un tempo sufficiente all’interazione con i creativi, soprattutto nella fase iniziale in cui potrebbero essere da ridefinire alcuni parametri di valutazione.
7) Quali sono le caratteristiche e i valori che guidano il brand Mivoq?
Mivoq nasce da un gruppo di colleghi e amici con un sogno comune. I nostri valori sono quelli della semplicità e del rispetto per se stessi e per gli altri. Quando c’è un problema da risolvere, ci consultiamo spesso, cercando la soluzione più idonea, confrontando i nostri pensieri e cercando accordi che valorizzino al meglio tutte le parti. Il nostro partner commerciale si muove sugli stessi valori ed è nata subito un’intesa.
8) Dacci un’anticipazione: quali contest ti piacerebbe fare e quali dobbiamo aspettarci per il futuro?
È presto per dirlo. A breve dovremo rivedere anche la grafica del sito web e dell’immagine coordinata; inoltre abbiamo numerosi compiti di sviluppo che potrebbero essere dati tranquillamente in outsourcing.
Credo che decideremo caso per caso se aprire un contest, affidarci ad un professionista di fiducia o eseguire noi stessi il lavoro.
Ringraziamo Mivoq e Giulio per la disponibilità e per il modo con cui hanno gestito il contest.
È possibile visionare le proposte ricevute nel contest “Creazione logo startup Mivoq” cliccando qui.
Buona visione
