Lo stress è considerato la malattia più diffusa del terzo millennio.
La società iperesigente e ipercinetica in cui viviamo ci costringe infatti a sostenere ritmi infernali in ogni ambito della nostra vita e in particolare nel lavoro.
Ma è possibile liberarsi dallo stress da lavoro? Esiste insomma un metodo per riuscire a vivere le situazioni in maniera più “leggera” e spensierata?
Un metodo in senso assoluto, no. Ma possiamo prendere alcuni accorgimenti, questo sì.
Stress da azienda, startup e freelance
Prima di tutto per liberarsi dallo stress occorre comprenderne le cause.
La principale ragione per cui siamo stressati è l’incertezza. Ciò che non è sicuro, indefinibile o incerto crea in noi apprensione, ansia e dunque stress.
Da questo punto di vista le aziende di “vecchio stampo” basate sulla burocrazia e su una forte gerarchizzazione interna sono quelle più “pericolose”.
L’accesso alle informazioni, infatti, non è totalmente libero, l’assegnazione dei ruoli è rigida e la conoscenza è distribuita dall’alto al basso.
In ambienti del genere è facile rimanere intrappolati in situazioni incerte e stressanti.
Startup innovative e aziende liquide offrono al contrario situazioni molto più “soft”, in cui l’interazione continua tra i componenti del team rende tutto più piacevole, appagante e stimolante.
Per i freelance invece la principale fonte di incertezza viene dal fatto di non sapere se il prossimo preventivo sarà accettato o meno e quindi dal non avere spesso fonti di reditto automatiche, come può essere ad esempio un buono stipendio.
Piccoli accorgimenti per liberarsi dallo stress da lavoro
Come liberarsi dallo stress dunque in questi casi?
Se sei un freelance è inevitabile mettersi ogni giorno alla ricerca di un nuovo cliente, come un leone in caccia nella savana.
La prima cosa importante da capire è che questa è una situazione NORMALE per chi lavora in proprio.
È normale fare fatica, soprattutto i primi anni. Ed è normale non riuscire a conquistare tutti i clienti.
La concorrenza è tanta e anche molto preparata, là fuori.
Bisogna pertanto rimboccarsi le maniche e cercare di automatizzare alcuni processi, come ad esempio l’invio di preventivi, le fatturazioni e i pagamenti.
Un altro importante fattore di stress è rappresentato dalla moltemplicità dei contesti in cui ci si trova ad operare.
Può capitare infatti di passare da un progetto a un altro nell’ansia di riuscire a portare tutto a termine in poco tempo.
La modalità multi-task è sicuramente fonte di frustrazione e, come dimostrano diversi studi in merito, anche di scarsa produttività.
Concentrarsi su poche cose contemporaneamente aiuta a fare meglio il proprio lavoro diminuendo il carico di ansia.
Infine, dobbiamo accettare di vivere in un mondo che è per sua stessa natura stressante. Pertanto, prima ci abituiamo al contesto in cui operiamo, mettendo in atto opportuni meccanismi di difesa, prima riusciremo liberarci dallo stress.