Loghi realizzati male: esempi da studiare per non imitare

Da qualunque punto di vista lo si consideri, l’efficacia di un logo si misura sulla capacità di rappresentare al meglio il brand aziendale rimanendo ben impresso nella mente dei potenziali clienti. In sostanza il logo deve rappresentare la corporate identity, raccontando la sua storia e i suoi valori. Tutto questo in un unico segno grafico. Non si tratta certamente di un’operazione semplice; occorrono fantasia, creatività, intuito, esperienza e capacità di sintesi. Ma non sempre le cose vanno per il verso giusto e di esempi di logo design realizzati male ne esistono a migliaia nella storia del design.

Loghi realizzati male: un rischio per le aziende

Talvolta capitano cose strane e quello che potenzialmente poteva essere un logo vincente si trasforma in pochi tocchi in un incredibile fallimento. Questo è ciò che accade quando il piano della comunicazione e quello della rappresentazione non si trovano più perfettamente allineati e quello che intendevate comunicare non è rappresentato e veicolato in maniera efficacia o appropriata. Con loghi realizzati male il rischio addirittura è quello di dare un messaggio del tutto fuorviante rispetto alle originali intenzioni.

Un corto circuito del genere può costituire una possibilità di rischio non indifferente per l’azienda, la quale oltre ad aver investito male il proprio denaro, si ritrova tra le mani un pessimo prodotto di marketing pubblicitario incapace di generare profitti. In questo senso i loghi realizzati male possono essere estremamente dannosi. Occorre quindi prestare molta attenzione alla scelta del grafico cui affidare il proprio progetto di logo aziendale e verificare se esistono le condizioni per una collaborazione aperta, dialogante e proficua. Quando questo non accade sono guai.

Loghi realizzati male: loghi brutti e inefficaci

La storia del design pubblicitario è costellata di diversi loghi realizzati male che hanno arrecato un danno notevole all’azienda committente. Denaro letteralmente buttato al vento! In questo articolo vi offriamo una piccola panoramica di loghi concepiti e disegnati in maniera totalmente errata. A volte agli occhi del potenziale acquirente possono apparire divertenti e ironici, oppure anche irriverenti e oltraggiosi, cosa che potrebbe essere vista anche in senso positivo. Tuttavia nessuno di essi ha la capacità di rimenere impresso nella mente ed è anche su questo, come dicevamo pocanzi, che si misura l’efficacia di un logo.

La rassegna inizia con il logo realizzato per le Olimpiadi di Londra 2012, uno dei casi più eclatanti degli ultimi mesi. Oltre 400 mila sterline spese per un disegno grafico che è stato sbeffeggiato e criticato da più parti. In questo caso stiamo parlando di un logo che rappresenta l’evento sportivo più famoso al mondo e quindi il danno può essere considerato relativo. Ma se si fosse trattata di un’azienda? Un vero buco nell’acqua.

è un servizio che offre a tutti la possibilità di creare il logo della propria attività, questo grazie al lavoro di migliaia di creativi e designer iscritti al servizio. Per saperne di più basta andare sulla pagina principale.