Quando si vuole creare un logo originale si può fare ricorso a diverse tecniche, quella di cui parliamo oggi prevede l’uso dello spazio negativo: lo spazio negativo (chiamato impropriamente “spazio bianco” oppure tecnica degli immagini reversibili) consiste nel realizzare elementi con alcuni spazi senza contenuto che, dopo una attenta osservazione, rivelano significati, lettere o forme di senso compiuto.
Nelle gare creative di TalentGo ci sono stati alcuni esempi che hanno fatto l’uso di questa tecnica: si tratta di una tecnica non semplice da attuare e, sicuramente, non è adatta a tutti i tipi di logo. Questa tecnica può esaltare le caratteristiche del logo quando si cerca qualcosa di unico, particolare, un logo originale insomma.
La forma che viene definita dagli spazi negativi non deve essere immediatamente riconoscibile. Può essere necessario anche guardare il logo più volte. Però quando si “scoprono” le forme fino a quel momento “nascoste” l’effetto contribuirà a rendere il logo originale, unico e memorabile.
Esempi per creare un logo originale: uso degli spazi negativi
Per spiegare cosa si intende per “spazi negativi” all’interno di un logo la cosa migliore è quella di mostrare alcuni esempi utili per creare un logo originale e distintivo. Come si può notare l’uso di pochi colori (per non dire l’uso della monocromia) un design e un tratto estremamente netto e pulito accomunano le diverse proposte, sia quelle dove la “forma” ricavata dagli spazi negativi è immediatamente riconoscibile, sia le proposte più “subliminali”.
Su TalentGo l’obiettivo è sempre quello di ottenere un logo originale, ma alcuni dei loghi riportati sotto possono offrire ottimi spunti e suggerimenti.