Sì, è vero, per molti di voi il 2015 è già un lontano ricordo. Eppure, come abbiamo già avuto modo di sottolineare, molte delle intuizioni emerse lo scorso anno sono ancora oggi valide e lo saranno quasi certamente anche nei prossimi mesi. Vogliamo dunque per un attimo fare un passo indietro e proporvi la nostra personalissima lista delle migliori copertine per vinili del 2015. Per quale motivo? Semplice: il mondo dell’artwork musicale è sempre stato una sorta di avanguardia del graphic design grazie al contributo di grandi disegnatori che hanno messo il loro estro e la loro creatività al servizio di artisti e musicisti di ogni genere.
Copertine per vinili: un ritorno inaspettato
Ci preme inoltre sottolineare un altro punto, secondo fondamentale. Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito nel campo musicale a un ritorno prepotente del vinile; un mercato che contrariamente a quel che si poteva immaginare fino a non molto tempo fa sembra essere tornato fiorente come prima dell’avvento del compact disk e della cosiddetta musica liquida. Dal punto di vista di un disegnatore grafico il packaging di un disco in vinile è sicuramente molto più stimolante rispetto all’artwork di un piccolo (e talvolta povero) booklet per cd. A partire da queste considerazioni, dunque, abbiamo pensato fosse interessante proporvi la nostra classifica delle migliori copertine per vinili del 2015.
Copertine per vinili: il meglio dell’anno passato
Sarà forse una coincidenza, o forse no, ma gran parte delle cover proposte qui di seguito appartengono ad album anche di pregevole fattura dal punto di vista musicale, a cominciare dalla copertina realizzata per l’ultimo disco dei Tame Impala, frutto del genio creativo del designer Robert Beatty. Rimarrà quasi certamente nella storia anche la cover in stile “chinese” realizzata dall’art director Tony Hung per l’album “The Magic Whip” dei Blur. E che dire poi della futuristica cover di “Alternative light source” dei Leftfield? E quali sono invece le più belle copertine per vinili secondo voi?
