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Nome per negozio: alcuni suggerimenti

Anche nell’area business trovare un nuovo nome è sempre un’impresa sia che si tratti di un’attività commerciale, un nome per un prodotto, un nuovo nome per negozio o altro. Un nuovo nome caratterizzerà per sempre la propria attività e da qui si capisce l’importanza della scelta giusta. Nelle gare creative di TalentGo per la ricerca di un nuovo nome si ricevono centinaia di proposte, questo dimostra che ci sono infinite possibilità per trovare il “proprio nome”.

In passato abbiamo già parlato di alcune caratteristiche che deve avere un nome per una azienda: occorre che il nuovo nome rispecchi la filosofia aziendale, magari indentifichi parzialmente l’attività, che riesca a trasmettere i valori della proprietà, che sia di facile comprensione, ma volendo concentrarsi oggi su un nome per negozio ci sono alcuni suggerimenti che crediamo possano essere utili.

Alcuni esempi che faremo di seguito sono ormai di grandi aziende consolidate a livello globale, ma ci piace pensare che siano partite da un piccolo negozio che è riuscito ad espandersi e fare strada negli anni.

Alcuni suggerimenti

Localizzazione: un negozio, a differenza di un prodotto o di una grande azienda, può avere inizialmente una sola sede, quindi incorporare parte del nome della città o del luogo nel nome può essere un primo suggerimento. Anche se in futuro l’attività dovesse espandersi il nome potrà rivendicare l’appartenza al proprio territorio di origine. Da evitare il semplice nome della via, magari pensare più in grande ad una caratteristica storica o culturale del luogo in cui si crea il primo negozio.

Proprietà: una strada può essere quella di inserire dei richiami ai nomi dei fondatori. Ci sono dei modi originali per creare un nome per negozio senza necessariamente arrivare a “Nome Cognome & figli”. Basti pensare agli acronimi (ovvero giocare con le iniziali). Un esempio famoso è IKEA, un acronimo delle iniziali del fondatore Ingvar Kamprad più Elmtaryd e Agunnaryd, ovvero fattoria e villaggio dove Kamprad crebbe. Un altro esempio di acronimo, questa volta tutto italiano, è Alfa che gioca anche con la localizzazione. Infatti il nome dell’azienda automobilistica italiana deriva da Anonima Lombarda Fabbrica Automobili.

Originalità: questa caratteristica vale per tutti i nomi, non solo per un nome per negozio. Anche se il nuovo negozio non opererà su internet (per ora) Google può dare una rapida risposta alla domanda: “il mio nuovo nome è originale”? Una rapida ricerca oppure una verifica delle disponibilità dei principali domini (.com, .it…) può darci una risposta e farci scoprire, prima che sia troppo tardi, se lo stesso nome è già stra-utilizzato magari da un negozio della stessa zona.

Invito all’azione (call to action): questo può essere un altro suggerimento per un nuovo nome per negozio. Concentrarsi su quella che è l’attività principale del negozio e provare ad usarla nel nome. L’esempio famoso in questo caso può essere Kleenex, ovvero l’azienda che produce fazzoletti e tovaglioli di carta. Il nome deriva da “clean” (“pulire”) a cui è stato aggiunto un suffisso -ex (da Kotex, l’azienda che per prima produsse il Kleenex).

Suono: un nome evocativo e con un buon suono può facilitarne la memorizzazione. Ad esempio un nome per negozio di porte e serrature potrà nascere da alcuni elementi chiave (perdonate il gioco di parole) che immediatamente danno l’idea a chi sente o legge il nome per la prima volta della categoria merceologica in cui si opera. Cercando esempi tra i brand famosi viene in mente “Sony” dal latino “sonus” (suono) e dallo slang inglese “sonny boy” (ragazzino sveglio). L’elemento suono è molto importante in quanto alcuni dei suggerimenti sopra riportati possono essere “scoperti” solo dopo una attenta lettura del nome (e possono rafforzarne la memorizzazione) ma il suono e il significato immediato che si dà al nome sono la prima cosa da considerare.

Significato: chiudiamo questa breve lista proprio con il significato del nome che rappresenta l’aspetto più importante. Sia che si voglia aprire un negozio di telefonia, un negozio hi-tech, un negozio di frutta e verdura… non si deve mai dimenticare di capire se il nome riflette positivamente la propria attività. Quello che può essere un significato positivo per noi può non esserlo per il target a cui ci si rivolge, quindi una breve analisi e un confronto (che può partire dal coinvolgere amici e conoscenti) può essere utile per mettere in discussione il nome oppure per trovare delle conferme.

Speriamo di aver fornito alcun spunti e suggerimenti utili per un nuovo nome per negozio o nuova attivtà imprenditoriale.
Ma se si è a corto di idee si può sempre aprire una gara creativa su TalentGo e scegliere il nome che più si sente vicino alla propria vision.

Buona scelta.

Photo credit: Freepik

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