Nuovo contest e nuova categoria di contest su IamaSource: eventi di guerrilla marketing.
Dopo
i vari contest grafici e creativi, dove la community di creativi di IamaSource
si è sbizzarrita con un gran numero di proposte e di partecipanti, è in
arrivo una nuova categoria di contest. Questa volta serve un’idea non convenzionale per
promuovere creativamente un brand.
Il guerrilla marketing è una tecnica di comunicazione non convenzionale sempre più usata nell’ambito della comunicazione, sia per via della rivoluzione dei nuovi media e canali di distribuzione di messaggi (social network, digital video, etc…), sia perchè lun messaggio creativo all’interno della vita frenetica di oggi giorno, ha bisogno di essere veramente bizzarro, out of the box, non convenzionale per catturare l’attenzione del consumatore. A tal proposito è stato pubblicato un post sullo IamaBlog
con alcuni esempi di tecniche di guerrilla di successo, ma ora tocca a voi creativi di IamaSource.
Per
la presentazione delle proposte è importante capire subito cosa vuole
il cliente leggendo molto attentamente il brief, per poi cercare di
tradurre con un’idea l’obiettivo che si vuole raggiungere. Il
media utilizzato non deve necessariamente essere uno e unico: può
infatti coinvolgere più mezzi, partendo da un teaser d’impatto (es.
invasione di palline in Piazza di Spagna a Roma) per poi “spiegare” e
dirottare l’attenzione sul prodotto, tramite il sito ad esempio.
Non si
esclude quindi l’uso combinato di strategie off-line con quelle on-line
(viralità, social networking e passaparola sul web). L’obiettivo
comune è quello di far parlare di sé, senza mettere eccessivamente nei
guai il brand per cui si lavora e mantenendo un approccio in linea con
lo stile richiesto.
Ecco di seguito alcune linee guida per presentare correttamente le proposte su IamaSource:
- inserire il testo con tutti gli step dell’idea nel campo “Descrizione”;
- inserire un visual
concept, un titolo, qualcosa che renda l’idea e rafforzi la vostra
proposta utilizzando il jpg a disposizione per l’anteprima; - dare un’idea dei costi per la realizzazione, soprattutto per idee “fuori dalla righe”;
- il contest sarà “a porte chiuse” quindi, per tutta la durata del contest, solo il cliente potrà vedere le proposte.