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Esempi di siti web in flat design 2.0

Negli ultimi anni in campo web design si è diffusa la tendenza a realizzare interfacce grafiche “piatte” ovvero senza l’utilizzo di ombreggiature ed effetti 3D. Flat design è il termine utilizzato per definire questo trend che ha conquistato milioni di creativi in tutto il mondo dediti alla realizzazione di siti web per aziende e piccoli business. Con l’avvento del cosiddetto material design promosso dal colosso Google questa tendenza ha inevitabilmente subìto un’evoluzione tanto che oggi si parla più propriamente di flat design 2.0. Di che cosa si tratta esattamente? Quali sono le differenze rispetto al passato? Cerchiamo di rispondere a queste semplici domande portando qualche interessante esempio alla vostra attenzione.

Flat design 2.0: le differenze con la prima versione

La prima versione del flat design rimane ancora oggi una tecnica di realizzazione grafica molto utilizzata, soprattutto grazie al fatto che si adatta in maniera perfetta alla creazione di siti web responsive ovvero ottimizzati per la visualizzazione su smartphone e tablet. Anche il flat design 2.0 trae linfa dalla creazione di siti internet ottimizzati per il mobile. Ma allora, alla luce di tutto ciò, in che cosa consiste nel concreto la differenza tra le due versioni e perchè si parla di evoluzione del flat design? Rispetto alla prima versione, la seconda presenta una maggiore attenzione alla definizione dei dettagli come dimostra l’immagine esemplificativa qui sotto realizzata da Ryan Allen, colui che ha teorizzato il flat design 2.0.

flat design 2.0

Semplicità e minimalismo: caratteristiche del flat design 2.0

Gran parte delle caratteristiche originali, quindi, rimangono invariate anche nel flat design 2.0, in cui semplicità e minimalismo la fanno ancora da padrone abbinati a un uso creativo e divertente del colore e a una tipografia che punta tutto sull’essenzialità e la leggibilità dei contenuti. Per darvi una prova concreta di quanto detto sinora, abbiamo deciso di sottoporre alla vostra attenzione alcuni interessantissimi esempi di siti web realizzati secondo la teoria del flat design 2.0. Vi consigliamo quindi di dar loro un’occhiata e di fare attenzioni soprattutto ai particolari nella speranza ovviamente che possano essere per voi un’ottima fonte di ispirazione. Buona navigazione!

flat design 2.0

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