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Starbyter in evidenza: Riccardo Messina

Questa settimana vi presentiamo Riccardo Messina, alias riccardomessina. Ha quasi 25 anni, iscritto a TalentGo da 6 e vanta 21 vittorie principalmente in ambito copywriting, traduzioni e strategie di social. Modesto e professionale Riccardo ha ricevuto molti commenti positivi per il suo lavoro. Sa che per essere scelto come vincitore nei contest è sempre necessario mettersi in gioco e imparare dai propri errori.
Oggi ci racconta la sua pluriennale esperienza su TalentGo, dando preziosi consigli ai colleghi creativi e raccontandoci i retroscena della vita di un copywriter.

Come hai iniziato a lavorare nella creazione di nomi e nelle traduzioni e da quanto tempo lo fai?
Ho iniziato a lavorare nella creazione di nomi e nelle traduzioni ben 6 anni fa, nel 2012. Amo ideare i nomi perché per farlo è necessaria una buona dose di fantasia e quest’ultima la reputo molto importante. Ritengo che tutti abbiamo più o meno fantasia e creatività, ma che soltanto lavorandoci assiduamente si può tirar fuori il meglio di se stessi. Quando un cliente richiede la creazione di un nome per la propria azienda, per un prodotto o per un sito web, occorre tanto impegno e altrettanta pazienza, non solo perché si gioca quasi tutto sul piano dei gusti personali e quindi ciò che piace a un cliente non è affatto detto che piaccia ad un altro, ma anche perché è proprio attraverso i loro feedback, suggerimenti e “dritte” che si può arrivare a ideare il nome perfetto e ottenere quindi buoni risultati. Il traduttore invece ammetto di averlo fatto solo per necessità, perché guadagnare qualcosa mettendo in campo le proprie capacità non è mai sbagliato e di sicuro non è tempo sprecato perché in ogni caso si lavora e lavorando si cresce.

Lavori in team o da solo?
Lavoro da solo, nei miei ritagli di tempo libero, ma cerco ispirazione da tutto e tutti perché la vita di ogni giorno regala molti spunti interessanti a chi lavora nel mondo della creatività, poi è importante ovviamente saperli cogliere. Posso inoltre affermare che è forse proprio nei momenti di solitudine che vengono in mente le idee migliori (io perlomeno ho riscontrato questo).

Quali sono i tuoi punti forti?
Se c’è una cosa che non mi piace fare è quella di giudicarmi (e nemmeno giudicare in realtà), preferisco lasciare agli altri il compito di farlo, a chi di dovere. Ritengo comunque di essere una persona puntuale, paziente e determinata. Se poi riesco o meno, se sono in gamba o no, non sta a me dirlo, io cerco soltanto di fare del mio meglio e credo che tutti, con lavoro e passione, possiamo riuscirci. Quando mi chiedono “cosa sai fare?” mi limito a reindirizzarli al mio portfolio/CV, senza aggiungere altro. Del resto io per primo credo nei fatti più che nelle parole.

Descrivici una tua tipica giornata di lavoro.
Fortunatamente non ho una giornata di lavoro standard e sottolineo fortunatamente perché detesto la monotonia, la routine giornaliera. Grazie al mio lavoro posso gestirmi le giornate come meglio credo. Ad esempio, chi l’ha detto che non potrei pensare al nome ideale di un’azienda alle 6 di mattina, appena sveglio, oppure all’una di notte? Credo molto nel fattore “eureka”, nel colpo di genio, così come credo nel colpo di fulmine in amore e in fondo io sono decisamente innamorato del lavoro che svolgo.

Dove prendi ispirazione per i tuoi progetti?
Come ho già affermato prima, prendo ispirazione dalla vita di tutti i giorni, dalle cose più impensabili a quelle più scontate, come leggere i nomi di aziende, negozi, siti web e prodotti già esistenti per crearne di nuovi e soprattutto per non crearne di uguali. In questo lavoro, come in tanti altri, penso che documentarsi sia fondamentale. Quindi leggere, cercare, ricercare, pensare e ripensare sono verbi che dovrebbero accompagnare secondo me tutti i creativi.

Ci puoi far vedere i tuoi migliori progetti e le tecnologie utilizzate?
Trattandosi di nomi, potete trovarli su TalentGo. Le uniche tecnologie che utilizzo sono il mio cervello, sperando basti, e il mio computer – che tra l’altro ho acquistato grazie alla stessa tipologia di lavori che ho già svolto. Altri lavori che svolgo sono ad esempio la realizzazione di loghi e siti web e questi richiedono qualche tecnologia in più.

Perché per un’azienda è fondamentale avere una bella immagine coordinata?
Perché sarebbe sbagliato giudicare un libro dalla copertina, ma non del tutto, perché l’abito non fa il monaco, ma in parte sì. L’immagine, è inutile negarlo, spesso e volentieri conta e anche molto. Una buona immagine di se stessi (nel caso di influencer, social blogger, ecc.) e/o della propria azienda, prodotto o sito web è importante, non a caso si usa il termine “curata” – se non si cura l’immagine propria e di ciò che si crea, come si può essere in grado di curare l’immagine, la comunicazione e altri aspetti fondamentali di altre persone o servizi?

Come hai conosciuto TalentGo e perché hai iniziato ad usarlo?
Ho conosciuto TalentGo cercando su Google “lavori per freelancer” quando ero ancora studente e avevo bisogno di racimolare qualcosa per mantenermi gli studi e ho trovato una fantastica community che mi ha permesso di farlo, che mi ha fatto crescere professionalmente e che mi ha messo in contatto con delle grandi e interessanti realtà aziendali, nonché con dei privati gentili e disponibili (ovviamente non tutti).

Quali sono i benefici che ne hai avuto?
Ho imparato molto, soprattutto dai miei errori, appreso da altri professionalmente più anziani ed esperti di me, conosciuto molti freelancer e come ho affermato prima anche tante aziende, ottenuto risultati che personalmente ritengo grandi e importanti e di questo vado fiero.

Alla luce dei tuoi successi sul sito, cosa consigli ai tuoi colleghi su TalentGo per riuscire a migliorarsi?
Può sembrare scontato, lo so, ma nel mondo digital forse questo messaggio vale ancora di più che in altri settori: non arrendersi mai. La concorrenza è tantissima, le possibilità di insuccesso lo sono ancora di più. Ad ogni contest o job partecipano centinaia e centinaia di colleghi e solo uno, di volta in volta, sarà proclamato vincitore aggiudicandosi un determinato lavoro. Quando questo accade è motivo di grande orgoglio perché si può dire a gran voce di avercela fatta su tanti e c’è molto più piacere di avercela fatta in questo modo rispetto a quando si ha a che fare in modo diretto con il cliente di turno. Quindi siate determinati, pazienti, sempre gentili, disponibili e… creativi!

Grazie Riccardo, siamo fieri di averti nella nostra community e ti auguriamo un grande in bocca al lupo per i prossimi contest su TalentGo.

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