Abbiamo intervistato Gabriella Esposito, la persona che ha lanciato e seguito da vicino uno dei contest di TalentGo con l’obiettivo di realizzare il marchio di un sistema di pagamento ottimizzato per cellulari.
Ciao Gabriella, puoi raccontarci chi sei e di cosa ti occupi?
Ciao, mi chiamo Gabriella Esposito e mi occupo di ideare e realizzare progetti per il web e il mobile. Ho creato un’azienda specializzata nella creazione di negozi di e-commerce mobile con integrato Paycel, un sistema di pagamento ottimizzato per i cellulari.
Come mai hai deciso di affidare alla community di TalentGo la realizzazione del vostro marchio?
Ho conosciuto BC navigando nel web, l’idea mi è piaciuta subito moltissimo e ho deciso di provare a lanciare un contest. Paycel vorrebbe diventare un sistema di pagamento semplice e utile per tutti, così mi è piaciuta l’idea di affidare ad una grande community di creativi la realizzazione del suo marchio.
Il tuo contest ha ricevuto 485 proposte grafiche. Com’è stato il tuo impatto con i Designer?
Molto bello e a dire il vero anche impegnativo: man mano che ricevevo le proposte ero entusiasia e tornavo continuamente su TalentGo per vedere gli aggiornamenti.
Se posso dare un consiglio ai designer, suggerirei di inserire più proposte all’interno di in una stessa immagine, se l’intenzione è quella di mostrare piccole variazioni. Inoltre consiglierei di proporre sempre anche la versione in bianco e nero (non solo con lo sfondo nero) e magari… aspettare qualche giorno, chiarirsi le idee su cosa si vuole esattamente realizzare e inviare proposte mirate. Meglio 5 proposte chiare e definite che 50 variate in una virgola, creano confusione a chi le deve valutare.
Ti senti di dire o suggerire qualcosa alla nostra community? Come si fa ad emergere e aggiudicarsi una gara?
Oltre a ciò che ho suggerito precedentemente posso consigliare di riflettere su ciò che viene proposto, di documentarsi e non avere il timore di confrontarsi. Noi, per esempio, abbiamo ricevuto proposte che alla prima occhiata sembravano molto valide ma che dopo un secondo sguardo scoprivamo essere prive di un’identità per noi indispensabile, forse perché presentavano molti simboli già visti e rivisti. Il nostro desiderio consisteva nel fatto che il logo di Paycel potesse avere un’identità forte, elegante e definita , e che allo stesso tempo fosse in grado di rendere l’idea di semplicità e leggerezza. Ora che il logo appare in bella mostra sul nostro sito posso dire che si è trattato sicuramente di un caso successo.Vorrei a questo proposito ringraziare pubblicamente il vincitore, Gheschar, ma anche Camì e tutti i Designer di TalentGo per la disponibilità e la serietà che hanno messo nel loro lavoro augurando a tutti tantissime vittorie per i futuri contest!