Su TalentGo ci sono stati diversi video contest, tra questi ricordiamo i progetti di Banca Sella, il video contest di Dreams e quello di Gimme 5 che ha visto trionfare Twohands, alias Piero Perilli che oggi abbiamo invitato a scambiare “2 parole” per realizzare questa breve intervista in merito alla sua storia di video maker e all’esperienza su TalentGo.
Buona lettura.
Vincere video contest su Stabytes: intervista a Piero Perilli
1) Come hai iniziato a realizzare video e da quanto tempo lo fai?
Ho iniziato a realizzare video come naturale conseguenza delle mie passioni.
Ho sempre disegnato, dipinto, scolpito, ovvero curiosato nelle arti con risultati a volte buoni altri meno ma con l’intento di sporcarmi le mani e tirare fuori qualcosa, come fosse una necessità.
Verso i 20 anni ho scoperto il computer e ho indirizzato l’interesse verso i programmi di grafica come Photoshop, 3ds Max ed After Effects e la voglia di scoprirli mi ha stimolato a creare animazioni.
La fortuna è stata incontrare Paolo Scarfò sulla mia strada che si è incuriosito ai miei lavori ed abbiamo iniziato a collaborare. Lui era già un regista affermato con lavori in Italia ed all’estero soprattutto per video musicali, all’epoca aveva bisogno di arricchire i suoi video con grafica animata ed abbiamo iniziato a collaborare.
Sono ormai una decina di anni che collaboriamo e quindi che lavoro in questo campo, anche se ora non lavoriamo più spalla a spalla ma continuiamo a lavorare su parecchi progetti.
2) Lavori in team o da solo?
Questo dipende dal progetto, se possibile creo e sviluppo da solo, ma altre volte c’è necessità di creare un team perché il risultato sia della qualità e del livello sperato. Ovviamente questa scelta è dettata anche dal budget del progetto.
Mi piace comunque lavorare da solo, anche quando creo il team per un determinato progetto, cerco di prendermi i miei tempi per rimanere da solo a lavorare.
Sviluppiamo l’idea, ne parliamo ed iniziamo ad abbozzare il progetto ma poi mi prendo i miei tempi, mi isolo e cerco di ispirarmi e creare in solitudine… soprattutto di notte.
3) Descrivici una tua tipica giornata di lavoro
Per un libero professionista la giornata non è mai tipica.
A grandi linee potrei dire che le prime due/tre ore della mattinata le dedico alla fase produttiva della mia attività, rispondo alle mail, un po’ di contabilità, contatto clienti e faccio un giro tra i miei siti e siti di ispirazione per rimanere aggiornato sulle novità.
La seconda parte della mattinata ed il pomeriggio mi dedico alla fase operativa, mando avanti i progetti aperti o ragiono sui nuovi.
Ma questa è solamente l’idea della giornata dato ogni momento è buono perché una telefonata od una mail cambino i piani della giornata o addirittura della settimana.
4) Dove prendi ispirazione per i tuoi progetti?
L’ispirazione è dentro ogni cosa che si fa, non ho un metodo, una formula.
Quando il progetto non è stato studiato prima, ovvero arriva il cliente con un idea poco precisa o molto vaga, è il progetto stesso a richiamare quello che è dentro e che era pronto ad ispirarti senza neanche saperlo.
Altre volte è il progetto nuovo che ti fa vedere le cose in un’ottica diversa con una visione nuova, quello che vedevi tutti i giorni e a cui non facevi neanche caso, ora diventa una perfetta fonte di ispirazione per il tuo nuovo progetto.
5) Ci puoi far vedere i tuoi migliori progetti?
I miei migliori progetti possono essere visti per il momento su vimeo/twohands dato che il mio sito twohands.it è ancora in costruzione… magari aprirò un progetto su TalentGo per cercare un professionista che mi soddisfi!
I video a cui sono più legato sono:
– Klinamen, un progetto che mi è piaciuto realizzare e che è potuto andare in giro fuori dall’Italia dato il progetto internazionale che c’era dietro.
Altri progetti a cui sono molto legato sono i video musicali di Carmen Consoli e Paola Turci realizzati con la Scarfilm e le pubblicità realizzate con loro che si possono vedere sul sito scarfilm.com
Altri non posso farli vedere per problemi legati ai marchi ma posso dire che i progetti seguiti insieme a Scarfò per Ferrari mi hanno dato una grande soddisfazione.
6) Perché per un’azienda è fondamentale avere un video?
Al giorno d’oggi è fondamentale avere un video per chiunque, ormai tutti guardiamo video, nessuno ha più tempo/voglia di leggere, siamo bombardati da video.
Le ricerche anche delle aziende vengono fatte su motori di ricerca classici come su motori di ricerca video, non avere un video e quindi non essere inserito in questa possibilità è una mancanza per qualsiasi azienda.
I social e la possibilità di condivisione hanno aumentato a livello esponenziale la voglia di video da parte dell’utente medio, questa necessità ha creato molta richiesta ed aperto un mercato in continua espansione.
Dal video brand ai video virali sono molte le possibilità per una azienda di creare nuova visibilità, di contro posso dire che c’è ancora poca conoscenza sia da parte dei clienti che dei fornitori nel cosa sia necessario e di quale tipo di video sia loro più mirato per creare visibilità…
Da tempo vedo e sento parlare di video virali ma in pochi sanno che tipo di realizzazione, di specifiche e di produzione necessiti un video che possa definirsi virale e che alla fine veramente riesca veramente ad ad esserlo.
C’è molta richiesta ma anche molta confusione quindi direi alle aziende che hanno sicuramente bisogno di un video ma anche di una pianificazione precisa per non ritrovarsi con un prodotto inutile.
7) Come hai conosciuto TalentGo e perché hai iniziato ad usarlo?
Ho conosciuto TalentGo dalla sua nascita e non ricordo se per ricerca in internet o se consigliato da qualche rivista di settore.
Ricordo che non prestai molta attenzione a questo sito, continuavo a dargli un occhiata ogni tanto ma essendo all’inizio ricordo che praticamente i progetti che si potevano realizzare erano commissionati dalla stessa TalentGo con una grafica carina ma non troppo attraente ed un flusso di lavoro un po’ ostico.
Poi me lo ritrovo rinnovato di tutto punto con un’ottima grafica ed una usabilità pazzesca (ndr grazie mille), con progetti di tutti i tipi ed un pannello utente che ricorda i migliori giochi di ruolo che contribuisce a partecipare attivamente al sito… si vuole migliorare ed avere più bytes ed una business card che sia prestigiosa.
Altra cosa: è l’unico sito del genere italiano che abbia puntato anche sul video piuttosto che solamente sui loghi o siti, e questo per me che faccio principalmente video è fondamentale.
8) Quali sono i benefici che ne hai avuto?
Soddisfazione personale perché quando vinci un contest è una goduria ed anche un riscontro economico.
9) Alla luce dei tuoi successi sul sito, cosa consigli ai tuoi colleghi su TalentGo per riuscire a migliorarsi?
Anche se c’è molta concorrenza ed a volte i clienti sono imprevedibili nelle scelte dei lavori, consiglio di dedicarsi a TalentGo come fosse un cliente, quindi dedicarci il giusto tempo.
Torneranno alla lunga dei riscontri economici ma soprattutto delle grandi soddisfazioni personali perché quando si vince un progetto va bene ricevere bytes, va benissimo mettersi in tasca i soldi del budget, ma la goduria di dire “HO VINTOOO!!!”… ti fa stare veramente meglio!
In bocca al lupo a tutti….
Complimenti a Twohands per la vittoria del video contest Gimme 5 e grazie per il tempo dedicato per questa intervista.
Aspettiamo le tue proposte e quelle dei video maker della community per il nostro nuovo video contest.
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