In qualsiasi contesto, il colore esprime un preciso significato; per questo motivo la scelta cromatica rappresenta un aspetto fondamentale di cui tener conto nella realizzazione di progetti grafici. Soprattutto in ambito web, le diverse “famiglie” cromatiche che si possono utilizzare incarnano significati e visioni differenti ed è quindi bene operare questa scelta in maniera consapevole sapendo esattamente qual è l’obiettivo che si vuole ottenere. Qui di seguito vi mostriamo alcuni interessanti esempi di design nero utilizzati nella creazione di interfacce grafiche per applicazioni mobile.
Sensazioni e percezioni derivanti dal design nero
Pensando al colore nero, quali sono le prime sensazioni che vi vengono in mente? Di primo impulso, ovviamente siamo tutti portati a pensare a percezioni fortemente negative come la paura, le tenebre, l’orrore, ecc. Tuttavia in ambito professionale il design nero può avere anche una valenza positiva se legato a concetti sicuramenti apprezzati come l’eleganza e la sobrietà. Ma non solo, se parliamo di applicazioni mobile, come in questo caso, il design scuro è indice di pulizia e usabilità dell’interfaccia. I colori accesi e vivaci, infatti, possono distrarre l’utente dall’esecuzione delle azioni basilari dell’app, rendendola di fatto poco pratica e “usabile”.
Design nero: un fatto di usabilità e di “attenzione”
Non è un caso che app di grande successo come Instagram stiano virando verso un design nero e decisamente più minimale rispetto al passato. Nel caso specifico di Instagram, ovviamente, trattandosi di un’applicazione fotografica, è normale che l’obiettivo dei designer sia quello di dare maggior risalto alle immagini. E in definitiva è proprio questo lo scopo di chi decide di optare per una soluzione grafica in “bianco e nero”, ovvero incanalare l’attenzione dell’utente verso il “core” dell’applicazione senza inondarlo di elementi e informazioni inutili che potrebbero distrarlo. Appare abbastanza evidente come le interfacce grafiche per app che vi mostriamo qui di seguito siano effettivamente pensate per offrire agli utenti un livello di usabilità “superiore”.