Negli ultimi anni fare inbound marketing voleva dire essenzialmente progettare e mettere in atto strategie di funnel marketing, ovvero strategie per la creazione di funnel di vendita.
Questo genere di approccio ha preso piede velocemente tra le agenzie creative e i marketer più avveduti e al passo con i tempi.
Tuttavia con il passare del tempo il pubblico (cioè i potenziali clienti) è diventato sempre più consapevole dei rischi e delle potenzialità degli strumenti di digital marketing, per cui la strategia del funnel è diventata via via sempre meno efficace.
Oggi il funnel marketing si sta evolvendo in qualcosa di più incisivo e calzante, il cosiddetto flywheel marketing.
Flywheel marketing vs Funnel marketing
In che cosa consiste il flywheel marketing?
Se il metodo del funnel concentrava tutte le proprie forze sulla fase di actraction del lead in modo da convogliare l’utente lungo il percorso che poi lo avrebbe condotto all’acquisto di tal prodotto o servizio, il flywheel marketing sposta l’attenzione sulla fase di retention.
Il “volano” (traduzione di flywheel) è un dispositivo che incrementa la velocità del sistema autoalimentandosi.
Questo significa in poche parole che il “customer life value” diventa centrale e che quindi un cliente acquisito, contento e fidelizzato, vale molto di più delle singole conversioni che egli compie (acquisto di prodotto o servizio).
Il cliente diventa “volano” perché un cliente completamente fidelizzato, fan del nostro brand, rappresenta la forma di pubblicità più sincera, genuina, efficace e quindi più economica che possiamo fare.
Ma in pratica che cosa vuol dire fare flywheel marketing?
Vuol dire in sostanza concentrare l’attività di marketing sulla soddisfazione completa del cliente.
Quindi questo significa essere sempre presenti in ogni momento per soddisfare le sue richieste e risolvere i suoi problemi.
Questo genere di attività solitamente richiede un certo impegno iniziale ma poi man mano inizierà ad autoalimentarsi proprio grazie alla fidelizzazione del cliente.
Tutto ciò contribuisce a mantenere la “macchina” del marketing sempre in funzione potendola così ottimizzare man mano.
Il flywheel marketing dopotutto non è poi così differente dal funnel marketing.
Tutto sta nel concepire il percorso che porta alla vendita di un prodotto o di un servizio non come una linea retta, ma come una ruota che gira incessantemente e che man mano aumenta i suoi giri…